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LA DIVINA COMMEDIA di Dante Alighieri INFERNO CANTO I [Incomincia la Comedia di Dante Alleghieri di Fiorenza, ne la quale tratta de le pene e punimenti de' vizi e de' meriti e premi de le virtù. Comincia il canto primo de la prima parte la quale si chiama Inferno, nel qual l'auttore fa proemio a tutta l'opera.] Nel mezzo del cammin di nostra vita
1 sie 1997 · "La Divina Commedia di Dante" by Dante Alighieri is an epic poem written in the 14th century. The work presents a profound allegorical journey through the realms of the afterlife, specifically exploring themes of sin, redemption, and divine justice.
LA DIVINA COMMEDIA. di Dante Alighieri. CANTICA I: INFERNO. Contents. INFERNO. Inferno. Canto I. Nel mezzo del cammin di nostra vita. mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita. Ahi quanto a dir qual era è cosa dura. esta selva selvaggia e aspra e forte. che nel pensier rinova la paura! Tant’ è amara che poco è più morte;
Incomincia la Comedia di Dante Alleghieri di Fiorenza, ne la quale tratta de le pene e punimenti de’ vizi e de’ meriti e premi de le virtù. Comincia il canto primo de la prima parte nel qual l’auttore fa proemio a tutta l’opera.
LA DIVINA COMMEDIAdi Dante Alighieri. INFERNO. CANTO I. [Incomincia la Comedia di Dante Alleghieri di Fiorenza, ne la quale tratta de le pene e punimenti de' vizi e de' meriti e premi de le virtù. Comincia il canto primo de la prima parte la quale si chiama Inferno, nel qual l'auttore fa proemio a tutta l'opera.]
LA DIVINA COMMEDIA di Dante Alighieri PARADISO. Paradiso • Canto I La gloria di colui che tutto move per l’universo penetra, e risplende in una parte più e meno altrove. Nel ciel che più de la sua luce prende fu’ io, e vidi cose che ridire né sa né può chi di là sù discende; perché appressando sé al suo disire,
Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita. Ahi quanto a dir qual era è cosa dura esta selva selvaggia e aspra e forte che nel pensier rinova la paura! Tant' è amara che poco è più morte; ma per trattar del ben ch'i'